Oggi Pedrosa non ne aveva per nessuno, Lorenzo, Spies, Dovizioso, Stoner tutti dietro a lui che ha gareggiato superbamente.
Partito alle spalle di Spies, poi ritirato a causa di un guasto al motore, Pedrosa dopo pochi giri supera l’americano, ed inizia a macinare giri veloci su giri veloci mentre dietro battagliavano Dovizioso e Stoner per il terzo posto.
Stoner merita un discorso a parte per la tenacia, la forza e la sopportazione mostrate nel correre con una lesione ai tendini della caviglia destra ed una frattura. Incredibile come fino all’ultimo, nonostante il forte dolore, Casey abbia con rabbia, cattiveria e bravura lottato per agguantare il podio, c’è voluto il Dovizioso migliore per domarlo.
Grande anche il Dovi, terzo, che per l’anno prossimo ha visto sfumare l’approdo nel team Yamaha ufficiale con l’arrivo di Rossi e sembra non si accontenti di passare in Ducati… Sono voci di corridoio e fino a quando non ci sarà un annuncio ufficiale tutte le opzioni rimangono aperte.
Rossi? Ormai non fa più notizia il suo settimo posto a quasi un minuto da Pedrosa, ora sia lui che la Ducati hanno la mente rivolta al prossimo anno.
Appuntamento con la MotoGp per il 26 agosto in Repubblica Ceca.